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Decontribuzione contratti apprendistato 2021

Il 18 giugno è stata emanate la circolare N 87 dell''INPS che ricorda che per le aziende di piccole dimensioni (fino a 9 dipendenti) continua fino al 1 dicembre l''esenzione contributiva per l''assunzione di apprendisti ...

Zero contributi per le assunzioni in apprendistato

22/06/2021

Zero contributi per le assunzioni in apprendistato

Il 18 giugno è stata emanate la circolare N 87 dell'INPS che ricorda che per le aziende di piccole dimensioni (fino a 9 dipendenti) continua fino al 1 dicembre l'esenzione contributiva per l'assunzione di apprendisti di primo livello. La circolare chiarisce tutti i dettagli di quella che è un'opportunità per i datori di lavoro e per i giovani che desiderano imparare una professione direttamente sul campo facendo l'apprendista.

Può essere assunto come apprendista di primo livello solo chi abbia un’età compresa tra i 15 e i 25 anni (29 in alcuni casi). Il settore in cui avviene l’assunzione può essere una qualsiasi area produttiva sia nel settore privato che pubblico. In questo caso la durata del contratto per l’apprendista è variabile sulla base del tempo necessario a conseguire la qualifica o il diploma. In ogni caso non può essere superiore a tre anni, con eccezione per le qualifiche che richiedono un corso di studi di quattro anni.

Per gli studenti che abbiano un’età tale per cui sono ancora soggetti all’obbligo scolastico il datore di lavoro dovrà stipulare un protocollo con la scuola o con l’istituto scolastico a cui l’apprendista sia iscritto. A proposito di questi apprendisti, il Ministero del lavoro e delle politiche sociali ha precisato che i quindicenni ancora soggetti all’obbligo scolastico, assunti con contratto di apprendistato di primo livello possono effettuare un orario di lavoro non superiore a 7 ore giornaliere e 35 ore settimanali.

Gli sgravi contributivi sono una leva importante per favorire il contratto di apprendistato; in questo modo si potrà formare il giovane lavoratore per le mansioni a cui è stato destinato, favorendo così la professionalità dello stesso e l'inserimento all'interno dell'impresa.

La formazione dell'apprendista è vincolata, oltre all'affiancamento in azienda anche ai seguenti obblighi:

  • Contratto di lavoro scritto, con nomina del tutor aziendale (che non necessità più di obbligo formativo)
  • Piano formativo interno, dove è indicato ciò che verrà insegnato all'apprendista al fine del raggiungimento degli obbiettivi
  • Registro della formazione interna, dove saranno indicate dettagliatamente tutte le mansioni e compiti insegnati all'apprendista, con indicate ore di formazione, data e firma sia dell'apprendista che del tutor aziendale
  • Corso di formazione trasversale, di 40, 80 o 120 ore a seconda del titolo di studio dell'apprendista, che nel caso di apprendistato di 1° livello dovrà essere di 80 o 120 ore. Questa formazione trasversale potrà essere effettuata anche online.
Bisogna sottolineare e ricordare che  il datore di lavoro inadempiente nell’erogazione della formazione è tenuto a versare la differenza tra la contribuzione versata e quella dovuta con riferimento al livello di inquadramento superiore che sarebbe stato raggiunto dall’apprendista al termine del periodo di formazione, maggiorata del 100%

Tutte le indicazioni dettagliate, piani formativi di oltre 100 figure di apprendistato, registri della formazione già pre-compilati e corsi appprendistato online li potete trovare sul sito
www.corsi-apprendistato.it

La circolare INPS e raltivi allegati sono scaricabili a questo link CLICCA QUI